La morte
Vivi... ti svegli la mattina, ti alzi, ti vesti, fai colazione, vai a lavorare, bisticci, discuti, ti arrabbi, sprechi fiato e parole per cose inutili... e poi improvvisamente nella tua routine cambia tutto... Ho sempre pensato che la morte inaspettata fosse la cosa migliore per chi va, ma la peggiore per chi resta, e credo ancora fermamente che sia così. Perchè la vita, in un attimo, ti toglie tutto, e ti lascia senza fiato. Rimani attonito, per una volta senza parole. Piangi, urli, lotti con tutte le tue forze, speri che sia un brutto sogno, ma anche se ti sfreghi gli occhi e provi a convincerti che non è vero e che non è possibile la realtà è quella, e non si cambia. All'inizio rimani immobile, sballottato dagli eventi, occupato a pensare come sempre a un sacco di cose inutili che però distolgono la tua mente da quello che è realmente successo. Devi pensare ai fiori, alla chiesa, alla bara, alle cose pratiche che non può fare nessuno se non tu, e tu le fai, anche se non sai co